I condomini sono pieni di rumore che arrivano da fuori, dalla strada ma soprattutto dai nostri vicini, spesso da chi ci abita di sotto. Le le onde sonore si propagano infatti attraverso le strutture, facendole entrare in vibrazione: può trattarsi di un suono o di un rumore che si propaga attraverso l'aria (musica o voci) o di un suono dovuto ad impatto (passi, porte che sbattono, cadute di oggetti, percussioni). Fatto sta che, se le diverse parti che compongono una struttura sono fisicamente collegate, la vibrazione cui è sottoposto l'elemento direttamente interessato si trasmette anche a quelli adiacenti, a catena, anche se smorzato ad ogni passaggio.
La trasmissione sonora avviene in funzione di massa, rigidità, o presenza di cavità di ciascun materiale ed i disturbi acustici di maggiore entità sono provocati dai rumori da impatto; per evitare che si propaghino bisogna impedire alla struttura di vibrare e trasmettere a sua volta tale vibrazione ad altri elementi collegati.
Per isolare acusticamente un pavimento in modo efficace non basta interporre tra supporto e rivestimento uno strato elastico: è necessario che lo strato calpestabile sia separato dalle pareti da un analogo strato ammortizzatore. La struttura formata da pareti e solaio è sì collegata, ma il pavimento vero e proprio é confinato in una sorta di "vasca" delimitata da materiale elastico comprimibile che smorza le onde sonore prodotte da colpi o impatti: si realizza cioè un sistema massa-molla-massa, la cui risonanza è notevolmente ridotta.
Non solo le pareti, ma anche le soglie e le portefinestre devono risultare scollegate, come pure sono da evitare collegamenti rigidi per i piatti doccia e le vasche da bagno. Tutti gli impianti vanno annegati nel sottofondo prima di attuare la posa del materiale flessibile, solitamente fornito in teli o rotoli da giuntare con nastri aventi analoghe caratteristiche. Terminatala posa dei teli si applica il giunto ad L tra la superficie orizzontale e le pareti, da tagliare soltanto a pavimento finito; se é previsto l'uso del battiscopa, anche questo non dev'essere a contatto diretto con il pavimento, ma separato da speciali giunti che lo mantengono sollevato durante la posa e che possono poi essere rifilati.
Materiali da usare:
Superficie sagomata: la gomma sintetica soffiata é accoppiata ad una membrana pesante di PVC flessibile con superficie rigata; Vibrophon é disponibile in rotoli da 140 cm di altezza e 550 cm di lunghezza, per uno spessore di 9 mm ed un peso di 5,7 kg/mq.Lo strato gommoso é caratterizzato da una particolare geometria che separa di fatto il pavimento dalle superiici d'appoggio in ragione del 70%. mantenendo elasticità nel tempo. Isolcomit.
Miscele per Massetti: Ecomix é una miscela a base di polimeri, inerti minerali e additivi per la realizzazione di massetti portanti alleggeriti, da impastare con cemento ed acqua; Ecolight é un granulato sintetico pronto all'uso per sotto fondi leggeri (circa meta del peso rispetto a quelli realizzati con sistemi tradizionali). Entrambi rappresentano efficaci soluzioni per ridurre i rumori da calpestio. Ecoplast Nord.
Riscaldamento a pavimento: il pannello di polistirene che realizza il taglio termico in presenza di sistemi radianti a pavimento è tendenzialmente rigido, non garantisce l'abbattimento acustico ottimale stabilito dalla legge: Isolmant Radiante é un materassino acustico con caratteristiche idonee al raggiungimento dei valori di insonorizzazione e collabora all'isolamento termico grazie alla superficie alluminata. Isolmant.
Isolamento acustico per pavimenti in parquet: Isolmant gamma Parquet si può posare direttamente sul solaio o su pavimenti già esistenti da ricoprire con parquet prefinito, senza utilizzare adesivi. Possiede ottime qualità di abbattimento acustico, forma una barriera assoluta contro vapore ed umidità e si comporta come un cuscinetto di scorrimento per le differenti dilatazioni tra il massetto ed il parquet. Isolmant parquet.
