E' l'incubo di chi cambia casa, di coloro che hanno accumulato mobili ed oggetti e che ora dovranno essere trasferiti in un altro appartamento. Stiamo parlando del trasloco, fonte di incubi notturni. Paura di perdere qualcosa, terrore del cambiamento, pensieri sulla cucina che non entrerà nella nuova casa, timore che i traslocatori rovinino la preziosa cassettiera dell' ottocento. E' comprensibile. Oggi cerchiamo di dare qualche consiglio su come fare un trasloco economico, low cost, veloce e senza stress.
Innanzitutto chiediamo per un preventivo trasloco ad una ditta di logistica. Dobbiamo essere più dettagliati possibile sul lavoro che dovrà essere fatto. Spesso le aziende fanno un sopralluogo per capire la difficoltà.
Calcoliamo che per risparmiare dobbiamo far fare meno fatica e meno lavoro ai facchini. Quindi armiamoci di scatoloni, si prendono al supermercato, ed iniziamo ad imballare tutti gli oggetti (avvolgiamo le cose fragili con il pluriball, i famosi fogli di palline con l'aria).
Possiamo prendere a noleggio un furgone, si guida con la patente B, servirà per alleggerire il carico dei traslocatori. Se ce la facciamo smontiamo tutti i mobili da soli, recuperiamo delle vecchie coperte da mettere tra i mobili che stiviamo nel furgone.
La cucina è quella più ostica, per rimontarla poi avremo bisogno quasi sicuramente di un idraulico per gli allacci.Ovviamente chiamiamo a raccolta amici e parenti che ci daranno una mano.
La difficoltà di un trasloco, che comporta quindi un costo maggiore, sta anche nell' inaccessibilità del nostro appartamento. Rampe strette, mancanza di ascensore, porte piccole rendono difficile il lavoro dei facchini che devono sudare le sette camicie. Cerchiamo di capire se si risparmia qualcosa con il noleggio dell' elevatore. Dovremo pagare l'occupazione del suolo pubblico ma sveltisce molte operazioni.
Bene, ora siamo pronti, stacchiamo luce e gas ed andiamo nella nuova casa.