Scegliere il condizionatore giusto per la propria casa


Il condizionatore d'aria è diventato ormai un complemento d'arredo visto che è presente in quasi tutte le case. Non è certo bello da vedere, ma fa il suo lavoro, ovvero rinfresca d'estate e scalda d'inverno, almeno nei modelli a pompa di calore.

Come scegliere il condizionatore giusto per il proprio appartamento:
innanzitutto il primo parametro che si deve scegliere è quello relativo alla "potenza", viene espressa in BTU. I condizionatori più diffusi sono da 9000 o 12000 btu. Diciamo che per una camera di 20-25 mq è sufficiente un modello fino di 9000 btu.

Meglio inverter o On-off?
Sono due tecnologie diverse. Nell' on-off il motore del condizionatore si spenge una volta raggiunta la temperatura desiderata per poi riattivarsi quando scende. In quelli inverter il condizionatore lavora sempre mantenendo sempre il motore acceso. I modelli Inverter costano di più ma consumano di meno, quindi a lungo andare la spesa in più che si affronta può essere ripagata.

Quanto consumano i condizionatori?
I modelli da 9000 Btu hanno un consumo picco di circa 850-900 watt, ma gli inverter una volta a regime mantengono un consumo costante di 400-500 watt, la metà, ovviamente dipende dalla temperatura che si vuole ottenere, rispetto a quella esterna.

Come nascondere i condizionatori a muro in casa:
purtroppo non c'è molto da fare, lo split, è la parte interna, quella che vogliamo "camuffare". Ci sono delle soluzioni con telecomando controsoffittate che fanno apparire il condizionatore al momento dell' uso, ma è solo un paliativo (vedere foto).
Quello che è veramente antiestetico è il motore esterno che tra le altre cose presenta un ingombro ed un peso notevole.

Per tutti coloro che invece hanno dei problemi con il motore esterno, non hanno la possibilità di installarne uno fuori, l'opzione è quella di utilizzare un condizionatore portatile, il famoso Pinguino de longhi ad esempio si comporta bene negli ambienti piccoli.
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