Letti Tessili Consigli per i Migliori Modelli Imbottiti da Acquistare

Sono apparsi in Italia alla fine degli anni 70 e da allora continuano ad avere successo. Stiamo parlando dei letti tessili sempre più venduti in tantissimi modelli e colorazioni con le tendenze del momento. Costano un po' di più rispetto a quelli realizzati in ecopelle, ma il tessuto naturale li rende morbidi e caldi.

La maggiorparte delle volte il materasso è appoggiato su doghe che nascondono un contenitore, altre volte la base è in metallo o legno. Possiedono una spalliera imbottita e sono sfoderabili per essere lavati senza alterarne il colore.

I letti imbottiti, tessili, nascono dall'intuizione che le caratteristiche del copriletto, e in particolare dell'accoppiata piumone/sacco - morbidezza e varietà di colori -, potevano estendersi a tutta la struttura del letto, che veniva così completamente rivestita di tessuto, offrendo numerosi vantaggi tra cui la molteplicità di varianti disponibili e praticità di manutenzione.

Sul mercato ci sono modelli acquistabili a 300 euro, quelli ad esempio proposti da Mondo Convenienza e Mercatone fino ad arrivare ai 1500-2000 euro di Flou (vedi foto)

Per rendere i rivestimenti dei letti resistenti e indeformabili, anche dopo i numerosi lavaggi cui saranno sottoposti negli anni, si utilizzano tessuti sottoposti a un particolare trattamento che li rende irrestringibili.
Si tratta di una lavorazione basata su un'azione combinata meccanica e termica, attuata con un apposito macchinario che forza il tessuto a rientrare nel senso della lunghezza (ordito o catena) avvicinando i fili.


Il cotone è il materiale più utilizzato, In particolare quello egiziano, molto pregiato, in versione pettinata.
È un tessuto di mano asciutta e liscia, ottenuto da filati con poca peluria, trattati in modo che le fibre, dopo essere state cardate, vengono ordinate. Si eliminano così quelle più corte e si orientano tutte in una direzione. Un tipo di cotone molto utilizzato è il canvas, perché pesante e resistente.

I rivestimenti tessili colorati sono spesso realizzati con un procedimento chiamato Indantrene che fissa indelebilmente la tinta conferendo un'altissima resistenza ai lavaggi e alla luce e allo stesso tempo, una texture morbida e setosa. 

Un'altra tecnica di tintura è quella effettuata in filo, cioè direttamente sul filato, dopo l'intreccio a telato su trama e ordito. Per il procedimento di stampa dei tessuti esistono anche marchi di garanzia, come Color System, che assicura tinte brillanti e di lunga durata. I coloranti usati sono tutti rigorosamente ecologici

Per migliorarne le prestazioni si sottopongono i rivestimenti dei letti in tessuto a particolari trattamenti. Con il teflon la fibra tessile acquisisce una protezione dalle macchie di origine liquida. È un procedimento che resiste al lavaggio a freddo.

Marche famose di letti tessili:
Bolzan Letti: http://www.bolzanletti.it/site/ita/index.html
Noctis: http://www.noctis.it/http://www.noctis.it/
Twils: http://www.twils.it/
Bontempi: http://www.bontempilettidesign.it/it/products/letti/
V&Nice: http://www.v-nice.it/ita/
Chateau d'Ax: http://www.chateau-dax.it/it/
Axil :http://www.axil.it/indexIta.html


La scelta del piumone per il letto

genericamente lo chiamiamo piumone, ma dovremmo chiamarlo "piumino" se ci riferiamo a quelli che contengono piume d'oca. Anche Ikea li vende ma li chiama giustamente piumoni quando sono fatti in cotone.

Quando acquistiamo un prodotto del genere dobbiamo controllare la percentuale di "piumino" che è differente dalle "piumette". Quest'ultime sono quelle che scaldano di meno. Per cui un piumone fatto con 70% piumino e 30% piumette è un prodotto medio. Il top sarebbe 100% piumino, i costi ovviamente si alzano con prezzi per un matrimoniale che partono da 300 euro.
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