Offerta Ikea Tv led Uppleva da 32 40 e 46 pollici

Ikea si è gettata anche nella vendita di grandi e piccoli elettrodomestici. Per lanciare il suo sistema multimediale propone in offerta fino al 17 novembre 2013 tre modelli di televisori led ad un interessante prezzo di 229 euro per quello da 32 pollici, di 299 euro per il 40 e di 399 per il gigante da 46 pollici.

Il modello si chiama Uppleva e sotto questa denominazione ci sono anche una serie di prodotti legati alla tv, come mobili, lettori audio multimediali blueray e divx, staffe a mure per la televisione ecc.

Vale la pena di acquistare questa tv a schermo piatto?
Diciamo che le recensioni che abbiamo trovato sui siti italiani sono positive, mentre quelle sui siti stranieri totalmente negative. Ad esempio su dvice che riporta i commenti di M3 che ha provato il televisore, parla di un immagine piena di "rumore", scarso contrasto e livelli di nero insufficienti. Per non parlare poi del sistema smart per la connessione ad internet che è lentissimo e non supporta flash. Buono invece il suono.

Si tratta in ogni caso di un tv led prodotto per Ikea dalla cinese Tcl che ha una risoluzione full hd 1080p e una frequenza di aggiornamento dello schermo da 200 Hz. Essendo una smart tv possiamo connetterci ad Internet per navigare, giocare, vedere video di Youtube, andare su Facebook tramite la porta ethernet lan disposta dietro all' apparecchio oppure in maniera wireless acquistando a parte, costo 25 euro, il dongle wifi.
Ci sono 4 porte HDMI e 2 porte Usb per la riproduzione e registrazione di file multimediali come mp3,jpeg, mkx, divx. La garanzia del prodotto è di 5 anni.

Porte Interne quali scegliere

Porte e finestre hanno una notevole importanza nell' ambito di una casa: da una parte contribuiscono ad esempio a risparmiare energia perchè isolano dal freddo invernale e dall' altra rivestono un ruolo di primo piano nella configurazione estetica dell'abitazione progetto.

Le porte esterne come detto ci riparano dalle intemperie e ci proteggono da eventuali intrusi, mentre le porte interne definiscono gli spazi, minimizzano i rumori e provvedono alla privacy dei vari ambienti della casa.

Le finestre invece danno luce e visuale (lì dove c'è) riservandoci scorci particolari che possono incidere sull'acquisto di una casa. Vediamo insieme che cosa offre il mercato in materia di porte e finestre per garantire alla nostra casa sicurezza e risparmio, senza tralasciare l’aspetto estetico.

Le porte:
quella di ingresso è meglio se è blindata. Garantisce la massima sicurezza e ci fa dormire sonni tranquilli. Deve però essere uguale a quella delle altre abitazioni se ci troviamo in un condominio . Nel caso di
recupero di una porta principale si può provvedere alla blindatura mediante l’inserimento di rinforzi metallici (piastre o tubolari) e l’installazione di serrature di sicurezza.

All’interno dell’appartamento la porta d’ingresso deve rapportarsi con i rivestimenti e lo stile d’arredo prescelti: può essere pannellata o dipinta, in modo da non risultare in contrasto con il contesto
in cui si inserisce.



Le porte possono essere prodotte industrialmente oppure in serie, e avere dimensioni più o meno
standardizzate (in larghezza solitamente dono da 60 o 80 cm ad un battente ed in altezza di 1,95 o 2 metri), oppure possono essere realizzate su misura. In quest'ultimo caso potremo sceglierle di qualsiasi misura e, conseguentemente, avere dimensioni e geometrie del tutto particolari.

Ci sono porte a un’anta o a più ante. Sistemi apribili a più di quattro ante sono comunemente intesi come
partizioni interne mobili. Oggi si vedono sempre più spesso pannelli a tutta altezza che ruotano o scorrono,
creando un vero e proprio elemento d’arredo.

Le porte a battente ad un'anta rimangono quelle più utilizzate. Hanno solitamente tre cerniere laterali sulla parte verticale del telaio e posseggono un senso di apertura (sinistra o destra, a tirare o a spingere) a seconda dell'ambiente sul quale si aprono.

Qualcuno preferisce ancora quelle a due ante, specialmente se immettono su grandi saloni. Il vantaggio è quello di avere un'apertura più ridotta perchè le ante sono meno ingombranti. Questa soluzione può
essere ancora considerata valida, anche se richiede una spesa maggiore a parità di dimensioni del vano.

Le porte a battente possono appartenere a due grandi e differenti tipologie. Una prima tipologia, che può essere definita più tradizionale, è montata su falso telaio in legno ed è corredata da coprifili (cornici di finitura che vengono posate attorno al vano della porta per coprire eventuali difetti e sbrecciature della muratura).

I coprifili, applicati alle pareti solitamente con colla o chiodi, possono essere lisci, avere una forma piatta, con
spigoli quadrati o arrotondati, oppure essere sagomati. La conformazione dei coprifili va valutata coordinandola alla natura dei battiscopa, in quanto i due elementi che si congiungono a pavimento devono
essere definiti secondouna logica coerente.

La seconda tipologia alternativa, il cui utilizzo è sempre più diffuso, è rappresentata dalla porta a filo muro
senza coprifili. Le porte a filo muro (dette anche rasomuro) conferiscono all’appartamento un aspetto meno decorato: possono essere facilmente scelte quando l’arredo è molto minimalista. Questo tipo di porte è montato su un telaio in profili metallici che viene inserito nella muratura, la quale potrà essere in seguito intonacata o variamente rivestita.

Porta a libro o a soffietto: l’anta è formata da una serie di fasce che si impacchettano nel vano stesso della porta; la porta a soffietto, in materiale continuo morbido (tessuto plastificato). Oggi sono state quasi completamente sostituite dalla porta scorrevole a scomparsa, il cui battente può scorrere internamente o esternamente al muro.




La porta a scorrimento interno alla parete può, una volta aperta, scomparire del tutto in un’intercapedine (ricavata tra due tavolati leggeri o all’interno di un’apposita struttura metallica fornita
con il telaio, su cui si applica direttamente l’intonaco di finitura).

A volte possono essere doppie e creare, in caso di apertura, un arco che può mettere in comunicazione
visiva due locali adiacenti. Un vantaggio non indifferente è quello di poter addossare alle pareti limitrofe mobili.

Ci sono poi ante a scorrimento esterno appoggiate a binari attaccati al muro, che possono restare nascosti.
Una volta scelta la porta più idonea, bisogna posizionarla correttamente rispetto alla sistemazione interna degli arredi.



I materiali:
le porte economiche (si possono comprare ad un prezzo inferiore ai 100 euro da Leroy Merlin e Brico) sono fatte in plastica, ma anche in lego. Ci sono poi materiali come il vetro in varie finiture e composizioni. Sono utilizzati, tuttavia,anche materiali sintetici.

Idee per una porta: ci sono quelle di Dorica (prima foto) oppure in legno laccato di Dierre (seconda foto), quelle pantografate o in cristallo satinato (terza foto) di Ferrero Legno. mentre con le sfoderabili di Bertolotto (quarta foto) possiamo cambiare fantasia alla porta sostituendo il pannello.
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